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RICERCA DELLA VARIANTE c.1691 G>A DEL GENE DEL FATTORE V (Fattore V di Leiden)
Sinonimi/note Test qualitativo. Sinonimi: mutazione G1691A, mutazione del fattore V della coagulazione.
Metodo Estrazione del DNA seguita da discriminazione allelica mediante PCR real-time con sonde fluorescenti ad idrolisi (5' nuclease PCR assay).
Cause di errore Campione coagulato.
Informazioni cliniche I soggetti eterozigoti per il fattore V di Leiden hanno un rischio di trombosi pari a cinque volte quello della popolazione generale mentre i portatori in omozigosi della stessa mutazione hanno un rischio di eventi trombotici 20 volte più elevato.
Risultato di riferimento Mutazione assente.
Riferimenti Per gli intervalli di riferimento (SE DISPONIBILI) e ulteriori posti di lavoro riferirsi ai singoli componenti il gruppo

Componenti il gruppo
RICERCA MUTAZIONE PUNTIFORME G-A1691 FATTORE V-LEIDEN
LEID2
CELESTE (CITRATO SODIO 0,109) - 2mL 		PCR Sonda NO Rad.
SONDA
  
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